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Saddam Hussein
è nato a Tikrit, in Iraq, nel 1937
ed è di religione islamica.
Dal 1956 fa parte del partito Baath.
Dal 1979 Saddam Hussein
è il Presidente dell’Iraq.
In pochi anni è diventato
un dittatore, cioè è riuscito ad avere
tutto il potere nello stato iracheno.
Saddam Hussein
è anche capo dell’esercito,
è il presidente
del partito unico Baath,
ed è il presidente del Consiglio
del Comando della Rivoluzione
(CCR). Saddam Hussein
ha fatto entrare nel CCR
molti suoi familiari e amici.
Così il CCR approva
tutte le decisioni di Saddam Hussein.
Da quando è Presidente dell’Iraq,
Saddam Hussein ha preso
molte decisioni importanti.
Ha tolto ai privati
i giacimenti di petrolio
e li ha fatti diventare
proprietà dello stato iracheno.
Ha diviso la terra tra i contadini
e ha eliminato le grandi proprietà.
Negli anni scorsi Saddam Hussein
ha comprato armi e macchinari
da molte industrie europee,
americane e sovietiche.
Così l’esercito iracheno
è diventato l’esercito più forte
dei paesi arabi. Saddam Hussein
ha comprato anche armi chimiche.
Le armi chimiche sono gas velenosi
che possono uccidere in pochi minuti
le persone che li respirano
o li assorbono attraverso la pelle.
Le leggi internazionali proibiscono
a tutti i governi
di usare le armi chimiche.
Invece Saddam Hussein
ha usato le armi chimiche.
Nel 1980 Saddam Hussein
ha dichiarato guerra all’Iran
per impadronirsi
di alcuni terrirori iraniani.
La guerra è durata 8 anni
e ha provocato circa un milione
di morti e molti danni.
Nel 1990 Saddam Hussein
ha ordinato all’esercito iracheno
di invadere il Kuwait.
L’Onu ha condannato
l’invasione del Kuwait
e ha deciso di bloccare
il commercio tra l’Iraq
e gli altri Paesi.
Dopo molti tentativi inutili
di risolvere i problemi
con le trattative diplomatiche,
nel novembre 1990,
l’Onu ha autorizzato
la guerra contro l’Iraq.
La guerra è cominciata nel 1991
ed è durata due mesi. Nel 1991,
alla guerra contro l’Iraq
hanno partecipato
le forze armate di 28 Paesi.
Le forze armate dei 28 Paesi
erano comandate dai capi militari
degli Stati Uniti d’America (Usa).
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