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Elezioni amministrative
in molte regioni italiane |    |
Nel mese di aprile 2005,
i cittadini di molte regioni italiane
hanno votato per eleggere le persone
che amministrano le regioni, cioè
i presidenti e i consiglieri regionali.
I presidenti e i consiglieri regionali
amministrano le regioni
per quattro anni.
In queste elezioni, i cittadini
hanno dato più voti ai candidati
dei partiti di centro-sinistra
che sono contrari al governo attuale.
Hanno votato cioè per i Democratici
di Sinistra, per la Margherita,
per Rifondazione comunista,
per i Verdi e per il Partito
socialista italiano (SDI).
In queste elezioni
alcuni partiti del centro-sinistra
si sono presentati insieme
con il nome di “L’Unione”.
I cittadini hanno dato meno voti
ai candidati dei partiti
di centro-destra che formano
il governo attuale.
I partiti del centro-destra sono:
Forza Italia, Alleanza Nazionale,
Lega Nord e UDC
(Unione dei Democratici Cristiani
e Democratici di Centro).
I cittadini hanno dimostrato
di non essere soddisfatti
della politica del governo attuale
e di volere molti cambiamenti.
Infatti dopo le elezioni,
alcune importanti regioni
che finora avevano presidenti
dei partirti di centro-destra,
ora hanno nuovi presidenti
che appartengono
ai partiti di centro-sinistra.
Per esempio, il nuovo presidente
della Regione Lazio
è Piero Marrazzo; il presidente
della Regione Puglia è Nichi Vendola.
Invece in alcune regioni, i presidenti,
che sono dei partiti di centro-sinistra
e hanno governato negli ultimi anni,
hanno avuto moltissimi voti e perciò
governano ancora quelle regioni.
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