Cittadini iracheni in fila per votare
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Il 30 gennaio 2005,
i cittadini iracheni hanno votato
per eleggere le persone
che formeranno il nuovo governo
dell’Iraq.
Prima del 30 gennaio 2005,
i cittadini iracheni
avevano votato liberamente
l’ultima volta nel 1953.
Dopo il 1953, i cittadini iracheni
hanno votato anche nel 1980.
Però nelle elezioni del 1980
i cittadini iracheni non erano liberi
di votare chi volevano.
Infatti nel 1980, in Iraq
c’era un solo partito,
il partito nazionalista Baath.
Perciò i cittadini potevano votare
solo persone del partito Baath.
I rappresentanti del partito Baath
avevano preso il potere
con la violenza, nel 1968.
Anche Saddam Hussein
era del partito Baath.
Saddam Hussein è stato
il presidente dell’Iraq
dal 1979 fino alla fine della guerra
contro l’Iraq, il 9 aprile 2003.
Abbiamo parlato della guerra
contro l’Iraq nel numero di aprile,
nel numero di maggio e nel numero
di novembre del 2003 di dueparole.
Prima delle elezioni
del 30 gennaio 2005,
i terroristi iracheni
hanno fatto molti attentati
perché volevano impedire
agli iracheni di andare a votare.
I terroristi hanno fatto gli attentati
perché sono favorevoli
al partito Baath e sono contrari
alla presenza dei soldati stranieri
e dei rappresentanti
di organizzazioni straniere in Iraq.
Dopo la fine della guerra,
molti soldati stranieri
e rappresentanti di organizzazioni
straniere sono rimasti in Iraq.
Vogliono aspettare
i risultati delle elezioni
e la formazione di un governo
scelto dai cittadini iracheni.
Il 30 gennaio 2005,
moltissimi cittadini iracheni
non hanno avuto paura
degli attentati dei terroristi
e sono andati a votare.
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